In questa guida spieghiamo come restituire il modem Fastweb.
Non è assolutamente raro che un’azione all’apparenza assolutamente semplice e priva di insidie, possa avere dei risvolti, se fastidiosi. Una di queste potrebbe essere la restituzione del modem dopo avere cambiato fornitore del servizio Internet. Questo significa che, se siete stati convinti da offerte migliori che includono navigazione e telefonate internazionali, sappiate che il cambiamento è possibile con una semplice telefonata con cui disdire il contratto precedente. Altrettanto non si può dire per la restituzione del modem. Questa procedura si fa piuttosto complessa. L’unica cosa certa è che, se per qualche motivo si cade in un ritardo, si potrebbe incorrere in sanzioni economiche. Per questo motivo, e soprattutto per evitare le sanzioni previste, è bene capire come portare a termine la restituzione.
In questo articolo, in particolare, concentreremo la nostra attenzione sulle modalità e le tempistiche stabilite da Fastweb. Iniziamo con il dire che anche questa azienda, in caso di inadempimento da parte dell’utente, esige il pagamento di una somma di denaro. Chiarito il particolare, addentriamoci nella restituzione del modem, seguendo la procedura indicata dall’operatore, che dovrebbe evitarci in questo modo spese inutili. Cominciamo con il dire una cosa importante, la restituzione del modem e di tutte le altre apparecchiature concesse a noleggio o in comodato d’uso da Fastweb, come per esempio telefono cordless e scheda WiFi, è obbligatoria non solo in caso di cessazione completa del contratto, ma anche in caso di cessazione di singoli servizi che prevedono l’utilizzo di tali dispositivi.
La restituzione deve essere completata entro e non oltre 45 giorni dal giorno in cui avviene il distacco dei servizi da parte di Fastweb. In parole semplici quando viene accolta la richiesta di disdetta inviata dal cliente. In caso di inadempimento, la somma di denaro da pagare è pari a 110,92 euro. Sappiate, però, che c’è una procedura definita da seguire. Dunque, per restituire un modem Fastweb bisogna aspettare la ricezione di una comunicazione da parte dell’operatore, che entro pochi giorni dovrebbe comunicare al cliente via SMS o mail l’indirizzo a cui spedire i dispositivi e il codice di convenzione da utilizzare per la spedizione, che deve essere effettuata attraverso Poste Italiane.
La comunicazione viene inviata al numero di telefono fornito in sede di registrazione ai servizi Fastweb oppure all’indirizzo mail dell’utente. Nel caso in cui questa comunicazione non arrivi, si deve sollecitare l’operatore contattandolo al numero 02-45400126 dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00, oppure inviando un messaggio tramite le pagine ufficiali Facebook e Tweeter. Sembra inutile sottolineare un particolare, i dispositivi vanno restituiti in perfette condizioni, imballati e completi di tutti i componenti e la documentazione con cui erano stati originariamente forniti. Per maggiori informazioni a questo proposito conviene consultare il sito ufficiale di Fastweb.
Dopo avere inviato il modem, è consigliabile spedire una distinta della spedizione via fax a Fastweb, al numero 02-454011077, in modo da proteggersi nel caso in cui ci fossero problemi con la consegna dell’apparecchio. Nel caso in cui, però, le istruzioni relative alla restituzione del moden non fossero state spedite nemmeno in seguito a dei solleciti telefonici, si può provare a restituire autonomamente il dispositivi all’indirizzo ITALIA LOGISTICA S.R.L. VIA PISACANE 1, 20068 PESCHIERA BORROMEO (MI). Questa soluzione, però, è consigliabile solo se la scadenza dei 45 giorni è vicina e l’operatore sembra non volere sentire ragioni. Considerate un particolare importante, però. Per alcuni dispositivi, la restituzione può essere non necessaria. Però, prima di fare conclusioni del tutto personali, bisogna sempre chiedere la conferma di un operatore Fastweb, in modo da essere sicuri di non avere conseguenze.