In questa guida spieghiamo come telefonare all’estero in modo semplice e veloce.
Se avete amici che si sono trasferiti, sapere come telefonare all’estero è fondamentale. Certo è che spesso si viene confusi da un numero di cui non comprendiamo bene la funzione e il significato. Lo scopo di questa guida, dunque, è di spiegare, ogni passaggio necessario per mettersi in contatto con un altro paese. Nel caso in cui ci si voglia mettere in contatto attraverso la linea fissa, è necessario digitare una precisa sequenza numerica. Questa è composta dal codice del proprio paese, seguito da quello del luogo destinatario e, per finire, dal numero personale di chi si desidera chiamare. Per comprendere meglio quello che si deve fare è opportuno utilizzare un esempio concreto. Mettiamo che dobbiate contattare una persona cara a Los Angeles in California. La prima cosa da fare, come abbiamo detto, è inserire il codice dell’Italia che corrisponde a 00 seguito da quello degli Stati Uniti, ossia 1, dal prefisso di Los Angeles 323 e, per terminare, il numero del vostro amico.
Vediamo, però, a cosa servono tutti questi passaggi, capaci di rendere un’azione quotidiana e semplice decisamente più complessa. Per quanto riguarda il codice di uscita del proprio Paese, questo indirizza la chiamata verso l’estero e viene anche definito come codice di accesso internazionale o IDD, International Direct Diarling. A questo punto prendete le care e vecchie carte e penna per segnarvi i codici di maggiore utilizzo. Quello dell’Europa, per esempio, 00, mentre quello degli Stati Uniti e del Canada, invece, è 011. Il numero successivo della sequenza, come abbiamo detto, rappresenta il prefisso del paese che si vuole raggiungere. Tenete presente che può essere composto da una cifra singola, come per l’America, o da più cifre.
Fatto questo, siamo arrivati al prefisso della città o della regione. Il che significa che, mano a mano che si procede in avanti, si va sempre più nello specifico. Solitamente si tratta di un numero composto da più cifre, come quello di Los Angeles, che corrisponde a 323. Per finire siamo arrivati al numero personale dell’abitazione con cui volete mettervi in contatto. Tenete presente, però, che nonostante sia simile alle composizioni che conosciamo e cui siamo abituati, potrebbe essere anche più lungo e presentare un numero maggiore di cifre. Tra le altre particolarità, poi, deve essere anche considerato che alcuni paesi comprendono nel numero personale anche un prefisso locale. Questo deve essere sempre eliminato nel caso di una chiamata internazionale, visto che ha validità solo per le telefonate nazionali. Solitamente questo è rappresentato da 0 o da 1. Nel caso abbiate dei dubbi, però, provate semplicemente a saltare la prima cifra del numero personale. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, per esempio, questo codice locale è 1, quindi, nel caso dobbiate chiamare ricordate sempre di eliminarlo durante la digitazione.
Fino a questo momento, però, abbiamo preso in considerazione il metodo classico e più antico. Oggi, grazie a una connessione alla rete e a dispositivi come smatphone, tablet e computer, è possibile entrare in contatto con le persone lontane utilizzando uno strumento ormai di uso comune come Skype. Chiamare un telefono normale attraverso Internet tramite questa applicazione è a pagamento. Il che significa pagare una piccola tariffa attraverso l’utilizzo della carta di credito, oppure acquistando un credito prepagato presso alcuni negozi. Se, però, anche il destinatario della chiamata ha una connessione internet, allora è possibile parlare in modo gratuito. Skype è sempre più utilizzato, anche per chiamate di lavoro, visto che garantisce un ottimo servizio, soprattutto se si dispone di una connessione particolarmente veloce. A rendere questo servizio particolarmente concorrenziale, poi, sono le molte opzioni che mette a disposizione dei suoi utenti.
Prima tra tutte sono le videochiamate, elemento che aiuta decisamente a sentirsi più vicini e a facilitare anche molti briefing professionali in caso di ditte internazionali con molte sedi sparse per il mondo. Inoltre, è possibile sfruttare il servizio di multi chiamate, organizzando un gruppo di conversazioni fino a un massimo di quattro persone. Per finire, poi, non si deve dimenticare nemmeno la classica chat scritta, utile per mettersi in contatto prima di un’eventuale telefonata e per stabilire l’ora esatta in cui mettersi in contatto.
Tutto questo dimostra che le distanze, nel corso degli anni, sono andate sempre più accorciandosi. A dimostrarlo sono anche altri strumenti che, sempre utilizzando una connessione internet, mette in contatto continenti all’altro capo del mondo. Questi sono Viber, Telegram e, naturalmente, WhatsApp, che ci accompagna anche nella comunicazione di tutti i giorni con chat, emoticon e messaggi vocali. Tanto per dire che il mondo, ormai, è a portata di voce.