Non è assolutamente raro scoprire l’attivazione di qualche servizio a pagamento non richiesto all’interno della nostra bolletta telefonica mobile. Quando si è in presenza di questo problema, ovviamente il conto in bolletta appare più salato del solito, dato che di fatto stiamo pagando anche per qualcosa che non abbiamo attivato di nostra spontanea volontà, o di un servizio che forse abbiamo attivato senza rendercene conto, magari mentre navigavamo su Internet e ci è capitato di cliccare per sbaglio su una pubblicità.
Non devi comunque preoccuparti, ogni operatore ti offre la possibilità di eliminare questi servizi indesiderati e persino di bloccare l’attivazione di servizi simili in futuro. Ecco perché oggi ti spiegheremo cosa fare per disattivare i servizi a pagamento non richiesti sulla tua SIM.
La prima cosa che devi fare è controllare la tua bolletta e verificare se effettivamente l’aumento dei costi dipende da un servizio a pagamento non richiesto, oppure se dipende da te e dal fatto che hai sforato con il traffico Internet o altro. Accantonata la seconda ipotesi, dovresti rilevare delle quote settimanali o mensili che non sai come spiegarti, dato che si tratta di servizi che tu non hai mai richiesto, e che sembrano essere stati attivati senza il tuo consenso. Purtroppo, nonostante questo sia ovviamente illegale, è un incidente che può capitare, sono numerosi i siti che aprono pubblicità ingannevoli e che ottengono il permesso per accreditarti servizi inutili e molto costosi. Ti basti per esempio pensare ai servizi che promettono di regalare sfondi per cellulari, suonerie, gif animate, previsioni del tempo e altro. Ognuno di questi servizi può arrivare a costare anche 5 euro a settimana, dunque dovrai imparare come disattivarli il prima possibile, per evitare di perdere ulteriore denaro.
Per iniziare, è importante che tu sappia che il fenomeno dei servizi a pagamento non richiesti colpisce qualsiasi operatore sul mercato, da Telecom a Wind, passando per Tre e per Vodafone. In ogni caso, non devi mai disperarti, considerando che ogni operatore telefonico ha l’obbligo di consentirti la disattivazione di questi servizi in modo veloce, chiaro e trasparente, e anche di rimborsarti, ma questo lo vedremo più avanti.
Vediamo come puoi, dunque, disattivare i servizi a pagamento non richiesti sulla tua scheda SIM. La prima cosa che devi fare è procurarti il numero del servizio assistenza del tuo gestore telefonico, che potrai prendere direttamente da questa lista.
Telecom – 119
Wind – 155
Vodafone – 190
Fastweb – 192193
Postemobile -160
Tre – 133
Adesso che sai quale numero chiamare, non devi fare altro che contattare l’assistenza telefonica e spiegare all’operatore quale risulta essere la tua situazione. Sarà proprio lui a controllare nel dettaglio la lista dei servizi attualmente attivi sulla tua SIM e, se lo vorrai, a disabilitare e a bloccare qualsiasi servizio a pagamento attivo. In questo caso sappi che hai due soluzioni, potrai chiedere il blocco totale dei servizi a pagamento, o solo la cancellazione di quelli che non hai richiesto e che non ti servono.
Nel primo caso l’operatore disabiliterà la possibilità di attivare qualsiasi servizio a pagamento, anche in futuro, a meno che tu non voglia poi ripristinare questa opzione. Ovviamente, se hai dei servizi a pagamento che stai utilizzando e che continuano ad esserti utili, non dovrai richiedere il blocco totale, ma solo la cancellazione dei servizi a pagamento che non hai richiesto. Purtroppo, se non disabiliterai l’opzione dei servizi a pagamento, in futuro potrebbe ricapitarti di imbatterti nel problema dei servizi a pagamento non richiesti. Non devi comunque allarmarti, perché basta fare un controllo periodico chiamando il tuo operatore e facendoti elencare quali servizi sono attualmente attivi sulla tua scheda SIM, per disabilitare eventuali abbonamenti poco graditi.i
Esistono anche altri modi che potrai utilizzare per disattivare i servizi a pagamento non richiesti dalla tua scheda SIM. Uno dei più facili ed immediati, è inviare un SMS con scritto STOP al numero corrispondente al servizio, da individuare sul sito del proprio operatore. Purtroppo, in questo caso ci sono due ostacoli, il primo è che non è assolutamente detto che un servizio attivato per caso ti avvisi con un SMS. Il secondo, invece, è che non è detto che lo STOP funzioni e venga recepito da questo servizio, che potrebbe tranquillamente continuare ad addebitarti la cifra in bolletta. Dunque questo è un metodo che puoi anche provare, ma del quale non potrai mai fidarti del tutto. In alternativa, sappi che puoi anche scaricare l’applicazione del tuo gestore telefonico sul tuo smartphone e sfruttare la sezione apposita per la segnalazione di problemi o per contattare l’assistenza. Infine, puoi ovviamente procedere anche per via telematica, accedendo all’area riservata presente sul sito del proprio operatore telefonico.
Abbiamo volutamente tenuto per ultima un’altra alternativa che puoi utilizzare per disabilitare i servizi a pagamento non richiesti, ma anche solo per prendere visione dei servizi attualmente attivi sulla tua SIM. In questo modo, infatti, sai che hai sempre una piattaforma sulla quale controllare eventuali attivazioni non richieste, senza per questo dovere tutte le volte chiamare l’assistenza tecnica del tuo operatore e spiegare la tua situazione.
Parliamo, nello specifico, di SelfCare, si tratta di una piattaforma convenzionata con tutti gli operatori mobile che ti consente di accedere al tuo profilo e di verificare la lista di tutti i servizi a pagamento attivati sulla tua scheda SIM. Registrarti è semplice, devi solamente inserire il tuo numero di telefono, selezionare il tuo operatore telefonico, e successivamente attendere il PIN che potrai usare per accedere al tuo profilo, che ti sarà inviato tramite SMS dal sito stesso. Poi, una volta dentro, potrai andare sul menu Abbonamenti, vedere quelli attualmente attivi sulla tua scheda SIM, e cancellare i servizi a pagamento non richiesti cliccando sul pulsante Disattiva. Come puoi vedere da solo, si tratta di una strategia davvero molto veloce e funzionale, sia per monitorare la presenza di eventuali servizi non graditi, tutte le volte che lo desideri, che per cancellarli velocemente senza dovere attendere che lo faccia l’operatore dal suo terminale.
Vediamo infine se è possibile ottenere un rimborso per i servizi non richiesti. In questo caso bisogna cominciare con una doverosa premessa, i gestori di telefonia non sono responsabili dei servizi a pagamento non richiesti, in quanto questi vengono attivati da altre aziende e spesso con l’inganno, ma comunque richiedendo una tua azione, come per esempio cliccare su un banner pubblicitario. Di fatto, nessuno di loro è obbligato a risarcirti dei soldi che hai perso a causa di questi servizi a pagamento che non hai richiesto ma che ti sono stati comunque addebitati. In ogni caso, puoi provare a chiedere un rimborso all’operatore, se sei fortunato, potresti ottenere una piccola cifra in cambio. Ma non aspettarti comunque nulla, dato che per legge il rimborso non ti è dovuto, in quanto quel servizio sei stato tu ad attivarlo, anche se per sbaglio.