Se ogni volta che ricarichi il tuo dispositivo Android la batteria si consuma così velocemente che sei costretto a spegnere lo smartphone anche quando ne hai bisogno, ti diamo alcuni suggerimenti per risparmiare batteria e farla durare più a lungo.
Prima di tutto, devi sapere che Android nelle versioni più recenti ha introdotto una funzionalità per l’ottimizzazione automatica della batteria, chiamata Doze.
Il funzionamento è piuttosto semplice, il sistema operativo, quando lo smartphone ha lo schermo spento e non viene utilizzato, mette tutte le applicazioni in esecuzione in modalità risparmio.
La funzionalità si trova in Impostazioni – Batteria. In questo menu è possibile visualizzare tutte le applicazioni e individuare quelle per le quali la funzione di risparmio energetico non è attiva.
Il sistema operativo permette infatti di escludere determinate applicazioni dalla funzionalità.
Gli smartphone di ultima generazione hanno la possibilità di adattare la luminosità dello schermo in base alle condizioni esterne di luce, il merito è di un sensore, che fornisce informazioni al sistema operativo. Questa opzione si chiama Luminosità adattiva e offre una luminosità maggiore allo schermo del cellulare se all’esterno c’è poca luce. La luminosità più alta, però, va a incidere sul consumo di energia della batteria. Per questo, puoi eliminare questa opzione andando in Impostazioni e cercando la voce Schermo, troverai un’opzione da spuntare per rimuovere la luminosità adattiva.
Una volta disabilitata questa opzione, è possibile diminuire il livello di luminosità. Per fare questo basta premere su Livello di luminosità, sempre nel menu schermo, e cambiare il valore, portandolo a circa 10.
Sempre nel menu Schermo, nella sezione Sospensione, dovresti verificare per quanto tempo lo schermo resta acceso in caso di inattività. Se, per esempio, lasci il cellulare dopo avere effettuato l’ultima operazione senza spegnere lo schermo, il dispositivo lo lascerà acceso per un periodo di tempo variabile, in base alle impostazioni date, consumando batteria inutilmente. Il modo migliore per non sprecare la batteria, ma avere il cellulare illuminato nel caso volessi fare un’altra operazione in tempi ravvicinati, è impostare 15 secondi come valore per questo periodo di tempo. Così, il cellulare avrà lo schermo spento quando non lo utilizzi.
Troviamo poi delle funzionalità che si utilizzano poco, ma che consumano molto in termini di batteria, è il caso del bluetooth e della localizzazione GPS. Disattivare quello che non stai usando al momento e che non prevedi di usare ti aiuterà a migliorare la resa della batteria, vale anche per la vibrazione, che non serve più di tanto, dato che nei cellulari di ultima generazione è abbastanza leggera. Il GPS può essere disattivato dal menu Impostazioni – Ubicazione, premendo il relativo pulsante.
Il alternativa è possibile abilitare la modalità risparmio energetico, accedendo al menu Modalità e selezionando l’opzione Risparmio della batteria.
Per disattivare la vibrazione delle chiamate, bisogna invece accedere al menu Impostazioni – Audio e notifiche e disattivare l’opzione Vibrazione per le chiamate.
Il WiFi è sicuramente utile, quando non lo si utilizza, è però consigliabile spegnerlo, in modo da ottenere un risparmio di batteria.
Troviamo poi piccoli accorgimenti, da mettere in atto mentre utilizzi lo smartphone che ti consentono di ridurre il consumo di energia. Un esempio sono le applicazioni in esecuzione e i widget, più sono numerosi, più il tuo cellulare consumerà energia. Di conseguenza, dovresti avere poche cose, da usare quando serve. Relativamente alle applicazioni installate, è importante mantenerle aggiornate all’ultima versione. Molto spesso con gli aggiornamenti vengono ottimizzate le prestazioni e ridotti i consumi di batteria.
Se il dispositivo che si utilizza dispone di uno schermo AMOLED, è possibile risparmiare batteria utilizzando uno sfondo nero.
Bisogna infatti sapere che gli schermi AMOLED illuminano solo i pixel colorati, quelli neri rimangono invece spenti.
Utilizzando uno sfondo nero è quindi possibile diminuire il consumo di batteria in modo molto semplice.
Se hai già seguito tutti questi consigli, ma la tua batteria continua a darti problemi, è probabile che ci sia qualche applicazione che consuma troppa energia. Nelle ultime versioni di Android è possibile scoprire quali sono accedendo a Impostazioni – Batteria. In questo menu avrai davanti l’elenco completo delle applicazioni e il relativo consumo in percentuale di batteria, in modo da individuare subito quali sono le applicazioni che dovresti eliminare.
Bisogna inoltre considerare che alcune condizioni esterne possono fare peggiorare la resa della batteria, per esempio, se il clima fuori è troppo rigido o troppo caldo, la batteria del cellulare consuma di più. C’è anche il problema dell’uso sbagliato della tua batteria, se questa non si carica in modo completo, oppure resta scarica per molto tempo, o ancora la batteria resta a zero, a lungo andare rischi che non funzioni più bene e potrebbe essere difficile trovare una sostituzione adeguata, soprattutto se il cellulare è un vecchio modello.
Relativamente alla batteria, è consigliabile anche utilizzare solo batterie originali. Risparmiare e comprare batterie non originali, che possono anche danneggiare il dispositivo, può infatti comportare un maggiore costo in termini di consumi.
Seguendo i consigli che abbiamo proposto in questa guida è possibile risparmiare batteria su Android, aumentando la durata.